Team | Giuseppe Mazzeo (chief architect), Ilke Cetin (team manager), Sophio Paksashvili (designer), Angelica Venzor, Elif Karabulut, Serra Gokkaya, Yarim Alkim Eker
PROGETTO VINCITORE
Premio Internazionale di Restauro delle Architetture Mediterranee 2021
International Prize for Restoration of Mediterranean Architectures 2021
WINNER PROJECT
Il progetto che presentiamo è quello di un’architettura che, seppure leggera e smontabile, deve rappresentare e rendere riconoscibile uno dei luoghi che compongono la complessa organizzazione del paesaggio della Colombaia. In questi luoghi dedicati a celebrare e visualizzare ai visitatori la figura e l’opera di Luchino Visconti abbiamo ritenuto di dover elaborare un progetto in cui lo spazio dedicato al cinema all’aperto fosse in grado di rendere visibile il rapporto che l’opera filmica del regista ha con la sua formazione teatrale e con la sacralità dello spazio teatrale.
The project we are presenting is an architectural intervention, although it is light and removable, represents and make recognizable one of the places that forms the complex organization of the Colombaia landscape. It was necessary to develop a project, where the space dedicated to the open-air cinema, displaying and celebrating the figures and works of Luchino Visconti, could make visible the film’s relation with the director’s work considering his theatrical training and the sacredness of the theatrical space.
Premesso il restauro filologico dell’intero parco oltre che della villa, il ripristino del sistema dei viali e dei percorsi e la proposta al visitatore di un complesso architettonico articolato in grado di consentire la narrazione della sua stessa vicenda, il progetto della copertura mobile per l’area esterna abbiamo ritenuto dovesse non soltanto risolvere il problema funzionale di proteggere l’area destinata al cinema dagli agenti atmosferici ma soprattutto dovesse identificarla.
Given the philological restoration of the entire park as well as the villa, the restoration of the system of avenues and paths and the proposal to the visitor of an articulated architectural complex capable to allow the narration of his own story. The project of the mobile cover for the outdoor area should not only solve the functional problem of protecting the area allocated to the cinema from atmospheric factors but above all it should identify it.
Abbiamo pensato ad un’architettura effimera che si materializzasse tra gli alberi con un volume riconoscibile eppure trasparente. Un tempio laico ed etereo al cui interno si potesse compiere il rito della proiezione cinematografica.
We thought of an ephemeral architecture that materialized among the trees with a recognizable yet transparent volume. A secular and ethereal temple in which the ceremony of film projection could be performed.
Il legame che il cinema di Luchino Visconti ha con il teatro è la ragione per la quale quest’architettura che proponiamo deve molto all’architettura del teatro d’opera italiano: dalla pianta curvilinea a cassa di violino, all’illusionismo dell’architettura dei palchetti, all’eccentricità geometrica del grande soffitto rispetto allo spazio scenico.
The link between Luchino Visconti’s cinema and the theatre is the reason why this architectural intervention we propose is impressed from the Italian opera house: from curvilinear plan like a violin case, to the illusionism of the architecture of the small stages, to the eccentricity geometry of the large ceiling with respect to the stage space.
Il tema del rapporto dello spazio della rappresentazione immerso nella natura riporta all’esperienza più classica dell’architettura del paesaggio, il tempio greco, tanto per ciò che riguarda la sua capacità rivelatrice della qualità dei luoghi quanto nel suo diventare esso stesso landmark.
The theme of the relationship of the space surrounded by the nature takes us back to the most classical experience of landscape architecture, the Greek temple, both in terms of its revealing capacity of the quality of places and in its becoming landmark itself.